Gli struffoli, dolce napoletano tradizionale di Natale, sono costituiti da palline di pasta fritte ricoperte di miele e decorate con canditi, scorza di agrumi e zuccherini colorati.
Ingredienti per la pasta (per una dose tripla):
Abbiamo preparato la pasta facendo una fontana con la farina e aggiungendo le uova, il tuorlo, lo zucchero, la scorza del limone e l'olio. Abbiamo impastato qualche minuto fino a formare la classica "palla" con l'impasto, che abbiamo messo a riposare al coperto.
Dall'impasto abbiamo prelevato man mano dei pezzetti di impasto creando un cordoncino di circa mezzo centimetro di diametro, che abbiamo tagliato a pezzettini. Non esagerate con le dimensioni perché friggendo la pasta si gonfia un pochino. Lasciate il resto della pasta al coperto mentre lavorate i cordoncini.
Abbiamo fritto le palline di impasto in olio caldo ma non bollente, poche alla volta, e cambiando l'olio quando si "sporcava" con la farina.
Le palline vanno tolte dall'olio quando assumono una colorazione dorata e vanno messe a scolare su un foglio di carta assorbente.
Abbiamo preparato le decorazioni tritando più finemente possibile la scorza degli agrumi e tagliando il cedro a cubetti.
In una padella capiente abbiamo scaldato il miele e lo zucchero con la vanillina. Fuori dal fuoco abbiamo aggiunto le palline di pasta fritta e le decorazioni (codette e palline di zucchero, cedro candito, scorza di mandarancio e mandarino). Il composto va mescolato bene in modo che tutto sia ricoperto di miele.
Mettere su un piatto da portata formando una montagnetta, come noi, oppure mettendo al centro un bicchiere capovolto e formando una corona. Prima di servire il bicchiere va tolto facendo attenzione per evitare che il dolce crolli verso il centro. Se volete, una volta preparato il piatto, si possono aggiungere altri zuccherini colorati.
Ingredienti per la pasta (per una dose tripla):
- 1 kg di farina
- 7 uova
- 1 tuorlo
- 1 cucchiaio colmo di zucchero
- 4 cucchiai di olio evo
- mezzo cubetto di lievito di birra
- due dita di acqua tiepida in cui sciogliere il lievito
- un pizzico di sale
- scorza grattugiata di mezzo limone
- zuccherini colorati (noi palline e codette)
- cedro candito (o altra frutta candita a piacere)
- scorza di agrumi (noi un mandarino e un mandarancio)
- olio evo per la frittura, oppure olio di semi
- 4 cucchiai di miele
- 3 cucchiai di zucchero
- 2 bustine di vanillina
Abbiamo preparato la pasta facendo una fontana con la farina e aggiungendo le uova, il tuorlo, lo zucchero, la scorza del limone e l'olio. Abbiamo impastato qualche minuto fino a formare la classica "palla" con l'impasto, che abbiamo messo a riposare al coperto.
Dall'impasto abbiamo prelevato man mano dei pezzetti di impasto creando un cordoncino di circa mezzo centimetro di diametro, che abbiamo tagliato a pezzettini. Non esagerate con le dimensioni perché friggendo la pasta si gonfia un pochino. Lasciate il resto della pasta al coperto mentre lavorate i cordoncini.
Abbiamo fritto le palline di impasto in olio caldo ma non bollente, poche alla volta, e cambiando l'olio quando si "sporcava" con la farina.
Le palline vanno tolte dall'olio quando assumono una colorazione dorata e vanno messe a scolare su un foglio di carta assorbente.
Abbiamo preparato le decorazioni tritando più finemente possibile la scorza degli agrumi e tagliando il cedro a cubetti.
In una padella capiente abbiamo scaldato il miele e lo zucchero con la vanillina. Fuori dal fuoco abbiamo aggiunto le palline di pasta fritta e le decorazioni (codette e palline di zucchero, cedro candito, scorza di mandarancio e mandarino). Il composto va mescolato bene in modo che tutto sia ricoperto di miele.
Mettere su un piatto da portata formando una montagnetta, come noi, oppure mettendo al centro un bicchiere capovolto e formando una corona. Prima di servire il bicchiere va tolto facendo attenzione per evitare che il dolce crolli verso il centro. Se volete, una volta preparato il piatto, si possono aggiungere altri zuccherini colorati.
Mmmhhh, buonissimi come sempre!!! anche per questo Natale 2013 abbiamo molto apprezzato!! nonna Maria, zia Norma
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